Gli UFO nel Medioevo attraverso l’analisi del dipinto “La Crocifissione di Cristo” presente nel monastero di Visoki Decani. Storia dell’arte e curiosità extraterrestre in un viaggio affascinante tra credenze antiche e interpretazioni moderne.
1. La Storia del Dipinto
L’opera “La Crocifissione di Cristo”, situata nel monastero di Visoki Decani in Kosovo, è un esempio meraviglioso della maestria artistica del tardo Medioevo. Questa affascinante opera è ricca di storia e di simbolismo religioso, ma ciò che la rende particolarmente interessante per molti appassionati di UFO è la presenza di due figure misteriose che sembrano rappresentare oggetti volanti non identificati.
L’opera è stata commissionata nel 14° secolo dal re serbo Stefan Uroš III, che desiderava un monastero che fosse un simbolo della sua devozione a Dio e un segno del suo potere terreno. Il dipinto “La Crocifissione di Cristo” è solo una delle molte opere d’arte del monastero, ma è quella che ha catturato l’attenzione internazionale.
Stefan Uroš III (1285-1331), noto anche come Stefan Decanski, fu un monarca serbo che regnò nel XIV secolo. Il suo soprannome “Decanski” si riferisce al monastero di Visoki Decani in Kosovo, che commissionò come simbolo della sua devozione cristiana e della sua autorità regale. Nonostante le sfide politiche e personali che dovette affrontare durante il suo regno, Stefan Uroš III è ricordato come un sovrano devoto e un mecenate dell’arte e della cultura.
L’artista che ha creato l’opera è sconosciuto, come abbastanza comune nel periodo e nel luogo di cui stiamo parlando. Tuttavia, il suo talento e la sua abilità sono evidenti in ogni tratto e dettaglio del dipinto. Nonostante il passare dei secoli, il significato e la bellezza dell’opera continuano a toccare le persone che la visitano, indipendentemente dalle loro convinzioni personali.
2. Le Immagini dei Due UFO
Quello che rende “La Crocifissione di Cristo” particolarmente intrigante per gli appassionati di UFO sono due oggetti ai lati del dipinto che assomigliano stranamente a veicoli volanti. All’interno di queste strutture, sembrano essere presenti due figure umane, come se stessero pilotando le macchine.
Queste immagini hanno stimolato molte teorie interessanti. Alcuni sostengono che queste figure potrebbero rappresentare angeli o esseri spirituali. Altri, invece, sostengono che le immagini potrebbero essere interpretate come una sorta di rappresentazione premoderna di UFO, suggerendo l’esistenza di una possibile connessione tra gli antichi cristiani e gli alieni.
Queste teorie, per quanto affascinanti, sono del tutto speculative. L’interpretazione delle opere d’arte, soprattutto quelle antiche, è spesso soggetta a una notevole dose di soggettività e di interpretazione culturale.
3. Perché Non Si Tratta di UFO
A una prima occhiata al dipinto “La Crocifissione di Cristo”, gli oggetti volanti possono destare una certa perplessità o, nel caso degli appassionati di UFO, un’insolita e affascinante curiosità. Tuttavia, una comprensione approfondita del contesto storico-culturale dell’opera ci aiuta a interpretare questi particolari elementi in maniera più accurata.
Nel periodo medievale, gli artisti usavano frequentemente il linguaggio del simbolismo per esprimere e comunicare concetti spirituali e religiosi. Le immagini erano un veicolo potente per la trascendenza delle idee, trasmettendo messaggi sottili e a volte complessi che parlavano alle profondità dell’anima umana.
È pertanto plausibile che gli “UFO” nel dipinto non siano altro che rappresentazioni simboliche del sole e della luna. Questi due astri, costanti nel firmamento, sono stati da sempre oggetto di venerazione e rispetto, spesso associati alla divinità in molte culture. Nella tradizione cristiana medievale, il sole e la luna venivano spesso raffigurati ai lati della croce durante la crocifissione, come simboli di trascendenza temporale e universale della passione di Cristo.
Le figure all’interno di queste raffigurazioni celesti, invece, potrebbero essere interpretate come i tradizionali simboli associati al sole e alla luna – un uomo e una donna, o un angelo e un demone, rappresentanti le dualità esistenti nell’universo. Questa interpretazione è coerente con la prevalenza di simboli e metafore cristiane nel dipinto.
Altri presunti Ufo nel Medioevo:
Il dipinto della Madonna con San Giovannino – attribuito a Domenico Ghirlandaio, raffigura la Madonna con Gesù Bambino e San Giovannino. Sullo sfondo del dipinto, si vede una figura che sembra osservare un oggetto volante nel cielo. Alcuni sostengono che questo oggetto potrebbe essere interpretato come un UFO. E’ molto più probabile che sia un simbolo religioso o una rappresentazione di un fenomeno naturale.
Il “Libro dei Miracoli” – Questo manoscritto del XVI secolo contiene una serie di illustrazioni che mostrano eventi celesti straordinari, tra cui comete, eclissi e oggetti misteriosi nel cielo. Alcune delle immagini sono state interpretate come rappresentazioni di UFO. Tuttavua, tutti glii studiosi concordano sul fatto che le illustrazioni rappresentano fenomeni astronomici e meteorologici dell’epoca.
Il “Battesimo di Cristo” – Questo dipinto del XVII secolo di Aert De Gelder raffigura il battesimo di Cristo, con un oggetto luminoso nel cielo che emana raggi di luce. Alcuni ufologi hanno interpretato l’oggetto come un UFO. Tuttavia, la maggior parte degli studiosi d’arte sostiene che l’oggetto rappresenta una rappresentazione simbolica dello Spirito Santo.
Lidea che “La Crocifissione di Cristo” possa ritrarre antichi UFO è essere affascinante. Nonostante questo, è molto più probabile che le figure enigmatiche nel dipinto siano manifestazioni di simboli religiosi medievali. Tuttavia, quest’interpretazione non toglie nulla al valore e alla bellezza di questa straordinaria opera d’arte. Anzi, aggiunge uno strato di profondità e di mistero, rivelando come l’arte medievale possa ancora oggi stimolare discussioni e meraviglia.
p.s. ricorderete il mio articolo satirico sugli Ufo che ha raggiunto milioni di persone e mi ha costretto a mandare mail a ogni stramaledettissimo fact checker e debunker dell’Universo. E’ il motivo principale per il quale ho specificato, fin dalla prima riga, che non ci sono ufo nel dipinto oggetto dell’articolo.
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