Dopo nove paragrafi di puttanate insensate, Khomeini continua il suo prolasso verbale.
12. Della Purificazione
Esistono undici elementi o procedure purificanti, ossia che rimuovono le impurità rendendo corpi ed oggetti di nuovo puri: (1) l’acqua; (2) la terra; (3) il sole; (4) la trasmutazione; (5) la riduzione di due terzi del succo d’uva; (6) il trasferimento; (7) l’Islam; (8) la dipendenza; (9) l’eliminazione dell’oggetto impuro; (10) prevenire un animale dal fare determinate cose per uno specifico lasso di tempo; (11) assenza del Musulmano.
L’Islam: tramite la conversione all’Islam, il corpo, la saliva, le secrezioni nasali e il sudore di un uomo o una donna non musulmani diventano automaticamente puri. Quanto ai loro abiti, se sono stati in contatto con il sudore del loro corpo prima dell’avvenuta conversione, restano impuri.
Un bizzarro concetto di purezza, quello predicato da Khomeini. Come al solito, costui parte con un elenco tassativo (e ossessivo) di elementi che non hanno nulla in comune, almeno per le persone dotate di un QI superiore a 90. Le orride impunità che attanagliano il nostro corpo possono essere mondate dalla conversione all’Islam: giubilo e magno gaudio per tutti!
In questo capitoletto, Khomy tratta singolarmente tutti i punti riportati sopra, quindi se volete fare del male a voi e al prossimo potete andare a consultare il testo originale.
13. Sulla Natura dell’Acqua
Vi sono due tipi di acqua: acqua pura e acqua che è in “soluzione” come, ad esempio, il succo di melone, l’acqua di rose o l’acqua fangosa. L’acqua pura si divide in cinque categorie: (1) acqua stagnante in quantità sufficiente; (2) acqua stagnante in quantità insufficiente; (3) acqua corrente; (4) acqua piovana; (5) acqua di pozzo.
Eh sì ragazzi, la famosa pentapartizione dell’acqua attraverso il metodo scientifico battezzato “Khomy s’enventa ‘na cazzata e la fa passare per legge”. Immagino gli amici iraniani in grande difficoltà, o magari in disaccordo, sul quantitativo d’acqua stagnante presente davanti a loro:
“E’ sufficiente!”, “No, no lo è”, “sufficiente!”, “No” Sì, no, si , no
L’acqua utilizzata per lavare l’orifizio urinario e l’ano resta pura in cinque casi: (1) non trattiene né l’odore, né il colore, né il sapore dell’urina o le feci; (2) se nessuna impurità esterna l’ha sfiorata; (3) se nessun’altra sostanza impura, come il sangue, sia fuoriuscita dallo sfintere o dall’orifizio genitale assieme agli escrementi o all’urina; (4)se non sono visibili nell’acqua particelle di escrementi o urina; (5) se l’escremento transitato per l’ano non era particolarmente abbondante.
Vi sono due modi per appurare se la quantità d’acqua è sufficiente affinché sia purificatrice: (1) tramite la propria certezza che lo sia;(2) per mezzo di due uomini probi che lo attestino.
Ed ecco che si materializza l’orrore fecale! Nonostante il contatto con le secrezioni anali, l’acqua rimane pura in cinque casi, e in particolar modo se l’escremento non è molto abbondante. E poi… “scusi ma quest’acqua c’ha i pezzettoni dentro!, e l’altro “no, e ci sono due uomini probi che lo attestano! Ora bevi… E succhia dabbasso in tre sorsi!”.
14. Sulle Abluzioni
Esistono due tipi di abluzioni: (1) il tipo noto come “passo per passo,” che consiste nel lavare diverse parti del corpo in successione tra loro; e (2) il tipo noto come “totale,” in cui l’intero corpo viene immerso in acqua. Nelle abluzioni passo per passo, si deve iniziare annunciando sia a voce alta che sottovoce la propria intenzione ad eseguire le abluzioni; dopodiché ci si deve lavare la testa e il retro del collo, poi il lato destro del corpo, seguito dal sinistro. Se non viene rispettato questo preciso ordine, sia deliberatamente che per ignoranza, le abluzioni non sono valide.
Se lo sperma si agita nel pene ma non ne fuoriesce, o se vi sono dubbi sul fatto che sia stato effettivamente spruzzato, le abluzioni non sono necessarie. Un uomo che abbia eiaculato e non abbia effettuato le abluzioni dovrebbe astenersi dalle seguenti dieci azioni: (1) mangiare; (2) bere; (3) recitare più di sette versetti del Corano; (4) toccare una copia stampata del Corano o (5) i bordi delle pagine e gli spazi vuoti tra le righe [dei versetti]; (6) trasportare con sé un[a stampa del] Corano;(7) dormire; (8) tingersi la barba con l’henné; (9) ungersi con olio o grasso; (10) avere rapporti sessuali dopo un’eiaculazione nel sonno.
Se bere è un incubo (succhiare dabbasso per tre volte insultando gli assassini di allah kazzimma), lavarsi rischia di portare al disturbo mentale. La resistenza di Khomeini a parlare di cazzi e merda è bassissima anche in questo caso. Con grandissima perizia, egli ci rende edotti sulla spruzzosità del seme e spara le solite 10 prescrizioni a casaccio. Chi sborra non può mangiare, bere e, soprattutto, tingersi la barba… bene…
15. Delle Cinque Namaz
Se un uomo dovesse scoprire mentre sta pregando che il suo membro non è coperto, deve coprirlo immediatamente, e se questo comportasse troppo tempo dovrà interrompere la preghiera e ricominciarla daccapo. Ma se scoprisse solo a preghiera ultimata che il suo membro non è coperto, la preghiera resta valida. Durante le preghiere quotidiane è permesso coprirsi il corpo e i genitali con sterpaglia o fogliame, ma è meglio ricorrere a questi solo quando non vi sono altre soluzioni a portata di mano.
L’iter è sempre lo stesso, Khomeini parte da un argomento e finisce sempre, inevitabilmente, a parlare di cazzi, sperma, merda, zoofilia… è una roba ossessiva. Khomeini era completamente in preda al disturbo ossessivo, ma invece di fare terapia o imbottirsi di SSRI preferiva tracannare piscio di cammello a garganella (ricordate “la medicina occidentale non funziona”).
È proibito eseguire le preghiere giornaliere nei seguenti luoghi: un bagno; terreno salino; rivolgendosi in direzione di qualcun altro o di una porta; in un’autostrada, un vicolo o una strada; di fronte a un fuoco o una lampada; in cucina o in qualsiasi altro luogo in cui vi sia un forno; di fronte a un pozzo o una cisterna; rivolgendosi in direzione del ritratto o statua di una persona in vita, a meno che non siano coperti; in presenza di qualcuno che ha eiaculato e non ha ancora fatto le abluzioni; in una stanza in cui c’è una fotografia, anche se non è rivolta verso chi prega; in direzione di una tomba, o su di essa, o tra due tombe in un cimitero. È sconsigliato lasciar entrare in moschea il ritardato, il bambino, o chi ha appena mangiato aglio (AHAHAHAH MA E’ UN FOTTUTO SCHERZO?). Chi dovesse addormentarsi nel corso della preghiera dovrà ripeterla se si rende conto di essersi assopito durante di essa; ma se non ne fosse certo la preghiera resterebbe valida. Tossire, ruttare fragorosamente o singhiozzare non invalidano la preghiera. D’altro canto, la preghiera è invalida se si pronunciano interiezioni di due o più lettere.
Immagino 500 musulmani in preghiera. Alla fine uno di loro si alza e grida “m’ero appena fatto una sega! Preghiera nulla!”. E che grande sensibilità nei confronti dei malati di mente (cui sono equiparati bambini e mangiatori di aglio!).
Se durante la preghiera si ingoiano dei pezzetti di cibo rimasti tra i denti, la preghiera non è invalidata; ma se si ha in bocca un pezzetto di zucchero che si scioglie lentamente durante la preghiera, la sua validità è discutibile.
Raffinatezza legislativa da 110 e lode.
Durante la preghiera bisogna evitare di reclinare la testa a destra o a sinistra, chiudere gli occhi, afferrarsi le mani, sputare, giocherellare con la barba, guardare gli scritti coranici o qualsiasi altro scritto, o le forme di un anello. Bisognerebbe anche evitare di pregare quando si è assonnati, quando si sente il bisogno di andare in bagno, o quando si indossano calze troppo strette.
Avete letto bene, le calze strette pregiudicano la preghiera.
16. Delle preghiere in Caso di Fenomeni Naturali
In caso di terremoto, fulmini o tuoni si deve pregare immediatamente. Non farlo costituirebbe un peccato tale da non essere perdonabile fino a compimento della preghiera, non importa quanto tempo dopo, anche l’ultimo giorno di vita.
Boh, è talmente na cazzata che non so come commentarla…
17. Del Digiunare
Un rapporto sessuale rompe il digiuno, anche se il pene penetra la vagina solo fino all’anello di circoncisione, e se non c’è alcuna eiaculazione. Se il pene penetra la vagina meno profondamente e non c’è eiaculazione, il digiuno non è stato rotto. Se l’uomo non può stabilire con certezza in che misura il proprio pene ha penetrato la vagina, e se non è andato oltre l’anello di circoncisione, il suo digiuno non è stato rotto. Se un uomo ha un rapporto perché ha dimenticato di essere in un periodo di digiuno, o se qualcuno lo forza ad avere un rapporto, il suo digiuno non è stato rotto. Ma se costui si ricorda del digiuno durante l’atto sessuale, o se non è più costretto con la forza a completare il coito, deve interromperlo immediatamente. Se un uomo durante un periodo di digiuno si masturba e raggiunge l’eiaculazione, il digiuno è stato rotto. Se un uomo eiacula involontariamente il suo digiuno rimane valido,ma se egli non ha fatto alcunché per impedirla, allora il digiuno è considerato nullo e annullato. Farsi un clistere, anche per ragioni mediche, rompe il digiuno; mal’uso delle supposte non è proibito; in ogni caso è preferibile astenersi dall’usare supposte d’oppio.
Eh… pensavate al digiuno dal cibo vero? E invece di cosa parla Khomy? De cazzi! Meraviglioso il riferimento finale ai clisteri di Kellogg e alle mefitiche supposte d’oppio, di cui il vegliardo doveva essere un avido consumatore.
Se una mosca entra nelle bocca di una persona durante un periodo di digiuno, non è obbligato a tirarla fuori, se non è scesa troppo in gola; se è rimasta nella bocca, deve tirarla fuori anche a rischio di indursi il vomito — che invalida il digiuno.
Questa è forse la previsione più demente dell’intera opera. Leggetela e rileggetela…
18. Delle Donne e Le Mestruazioni
Le pseudo-mestruazioni sono di tre tipi: deboli, medie, e abbondanti. (1) Se il sangue non impregna completamente un pezzo di cotone introdotto nella vagina, le pseudo-mestruazioni sono deboli; (2) se sporca il cotone senza oltrepassare il tessuto che copre la vulva, pseudo-mestruazioni sono medie; (3) se invece il sangue impregna sia il cotone che il tessuto [soprammenzionati], queste si tratta di pseudo-mestruazioni abbondanti.
Le donne del lignaggio del Profeta dell’Islam entrano in menopausa a sessant’anni; le altre, una volta superati i cinquanta.
Durante il periodo in cui una donna è mestruata, è preferibile per un uomo evitare il coito, anche se questo non implica la penetrazione completa – cioè, penetrando soltanto fino all’anello di circoncisione– e anche se non implica l’eiaculazione. È altresì fortemente sconsigliabile sodomizzarla in questo periodo.
Qui si improvvisa addirittura ginecologo (ha fatto lo stesso in altri passi della sua opera, prendendosela con la medicina occidentale) e, da profondo conoscitore della genetica, ci informa che le donne del lignaggio di Maometto (ovvero nessuna) possono procreare tranquillamente fino a sessant’anni… le altre solo a cinquanta (!).
Poi vabbè, lo sappiamo che non sarebbe un passo di Khomy se non ci fossero due parole sul cazzo… ebbene ci sono. In particolare, il vegliardo ci “consiglia” di non sodomizzare le mestruate.
19. Del Matrimonio, Dell’Adulterio e Delle Relazioni Coniugali
Una donna può legalmente appartenere ad un uomo in uno di due modi: per matrimonio continuativo o per matrimonio temporaneo.(1) Nel primo la durata del matrimonio non ha bisogno di essere specificata; (2) nel secondo, deve essere stipulato, per esempio, che è per un periodo di un’ora, di un giorno, di un mese, di un anno, o più.Un matrimonio è annullato se un uomo scopre che la moglie è affetta da una delle seguenti sette debilitazioni: (1) follia, (2) lebbra, (3) eczema, (4) cecità, (5) paralisi implicante conseguenze, (6)malformazione dei tratti urinari e genitali, o del tratto genitale e rettale implicante il loro congiungimento, o (7) malformazione vaginale tale da rendere impossibile il coito.
Ora passi il matrimonio temporaneo, che ha una sua utilità per chi vuole scopà un par d’ore senza sentirsi in colpa nei confronti della moglie a tempo (magari di 8-9 anni), ma il divorzio per eczema/follia/cecità è da oscar.
È proibito sposare la propria madre, sorella, o matrigna. È proibito sposare la propria suocera, la nonna materna o paterna della propria moglie, o qualsiasi delle sue bisnonne, anche se il matrimonio con essa non fosse mai stato consumato.Una donna Musulmana non può sposare un uomo non Musulmano; né un uomo Musulmano può sposare una donna non Musulmana in un matrimonio continuativo, può però prendere una donna Ebrea o Cristiana in un matrimonio temporaneo.La madre, la sorella, e la figlia di un uomo che sia stato sodomizzato da un altro uomo non possono sposare quest ultimo, anche se entrambi gli uomini o uno solo di essi non avevano raggiunto la pubertà a quel tempo; ma se colui che è stato la vittima dell’atto[sodomitico] non può provare il fatto, sua madre, sua sorella, o sua figlia possono lecitamente sposare l’altro uomo.Se un uomo sodomizza il figlio, il fratello, o il padre di sua moglie dopo il loro matrimonio, il matrimonio rimane valido.
MA CHE CAZZO DI PROBLEMI AVETE? Già tutte le discussioni su chi si può sposare il sodomizzato sono psicotiche, ma l’ultimo periodo è da horror!“Babbo non ti preoccupare, anche se mohammed te s’è inculato il mio matrimonio rimane valido!”
“Sti cazzi del matrimonio, a me ora mi tocca girà col pannolone!”
È proibito guardare i genitali di un’altra persona, anche se da dietro un vetro, o in uno specchio, o nell’acqua stagnante. E’ anche espressamente raccomandato di astenersi dal guardare i genitali di un bambino che conosce la differenza tra bene e male.
EHHH? FOTTUTO MANIACO!
È altamente raccomandato che una fanciulla sia sposata non appena raggiunga l’età della pubertà. Una delle benedizioni di un uomo è che sua figlia non abbia l’esperienza del suo primo ciclo nella casa paterna, bensì in quella del marito.
QUI LA PEDOFILIA DIVENTA LEGGE!
20. Del Divorzio
Una donna che non abbia ancora compiuto i nove anni di età, o una donna in menopausa, potranno risposarsi immediatamente dopo il divorzio senza dover attendere i cento giorni come sarebbe, di norma, richiesto.
Il divorzio a nove anni dev’essere molto interessante. Perlomeno lo sarebbe un’udienza davanti al giudice, in cui potrebbero trovare posto un vecchio satiro dal membro equino e una scolaretta con l’invicta più grosso di lei.
21. Del Rituale Mortuario
Si dovrebbe evitare di lasciar sola una persona morente, di depositare un oggetto pesante sulla sua pancia, di affidarla a un uomo che abbia eiaculato o a una donna mestruata, di parlare troppo in sua presenza, di piangere, o di affidarla esclusivamente a donne.
Beh, ve lo immaginate come dev’essere piazzare un mattone sulla panza di una 95enne? Perchè Khomy pensa sia necessario specificare una cosa del genere? Che non manchi mai, ovviamente, l’eiaculatore folle, da tenere emarginato in qualsiasi occasione.
È proibito ammirare gli organi genitali di un uomo o una donna morti. L’incaricato della lavanda funebre commetterebbe peccato capitale violando questa ingiunzione, ma questo non comprometterebbe la validità della lavanda. Durante il rito, i genitali del cadavere devono rimanere coperti, anche soltanto con un pezzo di legno o un mattone.
Dicevamo del mattone? Qui Khomy lo immagina come simpatico slip per i trapassati. Non poteva dire “coperti” e lasciare la libera interpretazione?
22. Delle Finanze e Delle Tasse
Sono dichiarate nulle e invalide tutte le transazioni commerciali che coinvolgano uno qualsiasi dei seguenti: commercio in urina, escrementi, o bevande alcoliche; commercio in beni maltolti, tranne nel caso in cui il legittimo proprietario l’acconsenta; il commercio in qualsiasi cosa che non sia mercanzia; il commercio in strumenti musicali o per il gioco d’azzardo; il commercio fondato sugli interessi maturati da una somma di denaro; la vendita di qualsiasi mercanzia adulterata, tranne nel caso l’acquirente ne sia informato in anticipo.
Qualsiasi commercio in oggetti d’intrattenimento, come gli strumenti musicali, per quanto piccolo possa essere, è assolutamente illegale.
Non so bene da dove iniziare, ma… il commercio di urina poteva trovare terreno fertile solo fra gli scopacammelli.
L’odio per la musica, già evidenziato nelle precedenti puntate, si manifesta di nuovo. Forse è più assurdo del commercio d’urina.
La zakat [l’elemosina tassativa] per i cammelli deve essere calcolata in base a dodici fasce:1)una pecora per cinque cammelli;2)due pecore per dieci cammelli;3) tre pecore per quindici cammelli;4) quattro pecore per venti cammelli;5) cinque pecore per venticinque cammelli;6) un cammello di due anni per ventisei cammelli;7) un cammello di tre anni per trentasei cammelli;8) un cammello di quattro anni per quarantasei cammelli;9) un cammello di cinque anni per sessantun cammelli;10) due cammelli di tre anni per settantun cammelli;11) due cammelli di quattro anni per novantun cammelli;12) oltre i 120 cammelli, si dovrà calcolare un cammello di tre anni per ogni quaranta cammelli, o un cammello di quattro anni per ogni cinquanta cammelli, o calcolare per fasce di cinquanta o quaranta, facendo molta attenzione a non trascurarne nessuno e,dovessero avanzarne alcuni, che la rimanenza non superi i nove[capi]. Per esempio, se uno possiede 140 cammelli, dovrà consegnare due cammelli di quattro anni, per il primo centinaio,e un cammello di tre anni per i restanti quaranta. Tutti i cammelli consegnati in pagamento della zakat dovranno essere cammelli femmine.
Chiudo con l’atto di demenza definitivo. Khomy si inventa un sistema di tassazione basato su un bene diffuso in tutto il mondo… il cammello. Cammelli da scopare, cammelli la cui urina è una panacea, cammelli per pagare le tasse… più che nel XX secolo, questi quaderni sembrano provenire dal VII secolo.
Primo a commentare le gesta degli stupracammelli! Merito un litro di piscio di mucca in omaggio 😀
Questo IV capitolo della
segaehm saga di Khomeini non fa che rafforzare in me l’dea che ci abbia presi tutti per il culo…La prova dell’assaggio per l’acqua dell’acqua post bidet capita a chi estrae la pagliuzza corta?
Un bambino ritardato dopo che ha mangiato la bagna cauda è un pericolo morale?
So che molti estratti sono raccapriccianti, ma non ho potuto arrivare neanche a metà articolo che già piangevo dal ridere :o:
Ci vuole del genio per pensare certe cose, peccato sia genio all’incontrario 8)
Da grande voglio essere un Ayatollah.
Fermi tutti!
Ho trovato una roba sensata:
È proibito eseguire le preghiere giornaliere nei seguenti luoghi: un bagno; terreno salino; rivolgendosi in direzione di qualcun altro o di una porta; in un’autostrada
Prostrarsi in autostrada è di sicuro una pessima idea.
Zwei che ne dici di questi Egiziani che prima sparano addosso ai Fratelli Musulmani e poi dichiarano che faranno una costituzione basata sulla Sharia? :[
@Nicholas: si vede che ce l’avevano con i Fratelli Musulmani perchè erano troppo mollaccioni…
Oltre al disturbo ossessivo compulsivo, direi che Khomeini aveva anche una fissazione alla fase anale, per chi sa cosa intendo!
Stronzate freudiane a parte, è evidente che un ambiente culturale malsano e gretto come quello musulmano non ha sicuramente offerto uno straccio di fattore di protezione nei confronti di un individuo tendenzialmente psicotico come Khomy. Anzi, mi stupisce che non sia morto suicida come accade per certi schizofrenici. Magari l’attitudine alle supposte d’oppio ha costituito una buona terapia farmacologica per i sintomi psicotici, lol.
LOOOOOL! xD
La cosa strana è che i motivi per annullare un matrimonio dei mussulmani sono circa gli stessi dell’onna daigaku (il grande insegnamento per la donna) dei giappi… Ma poi ai giappi è passata!!!
Per la cronaca erano 7: adulterio, malattia invalidante, gelosia, comportamento irrispettoso nei confronti dei suoceri, furto… e gli ultimi due non me li ricordo… Forse scarsa memoria… Ahahaha just kiddin’
Fino a due/tre giorni fa soffrivo terribilmente anche io di Distubro Ossessivo Compulsivo (mo mi si è spenta quasi di botto, non so proprio che pensare…), quindi ti capisco un macello.
Comunque questo tipo di nozioni ossessive emergono in una quantità enorme di religioni. Io mi ricordo ancora vagamente tutti i riti che i poveri romani dovevano effettuare verso i numi tutelari delle proprie case prima di poterci entrare dentro.
Una follia.
Certo parliamo di circa mille anni fa. Ma son dettagli…
mi piace tutto, mi ha fatto letteralmente vomitare il commento finale “Israele colpisci”.
israele non è da meno. La loro religione è altrettanto folle, altrettanto insensata (ditemi una religione che non lo sia), e sono retrogradi tanto quanto. Sono identici oserei dire – stessa cucina, stessa cultura di fondo, e stessa terra. Se le suonano per questo forse?
Bisogna essere proprio delle capre per paragonare Israele all’Iran.
Ci sono numerose branche dell’ebraismo, la maggior parte delle quali sono moderate e straordinariamente moderne di vedute rispetto al Cattolicesimo e ancor più all’Islam. Gli unici retrogradi sono i cosiddetti ultra-ortodossi, che fortunatamente costituiscono solo il 10% della popolazione israeliana e poco più del 13% della popolazione ebraica mondiale.
Israele garantisce libertà di culto, l’Iran purtroppo è stato trasformato in una dittatura teocratica da Khomeini e i suoi seguaci, della serie togliere un dittatore e rimpiazzarlo con qualcuno di almeno 100 volte peggiore.
Questo accostamento del cattolicesimo all’islam, in cui il primo è leggermente più moderno dell’altro ma comunque in quella lega oscurantista quando paragonabile all’ebraismo, non si può leggere.
Esistono numerose comunità cristiane la cui etica è “al passo coi tempi”. Per quanto conosca cattolici e perfino musulmani che sono bravissime persone, le linee ufficiali dei loro rispettivi credi (riguardo l’Islam, gran parte delle sue correnti) rimangono “medievali” come “medievale” è la morale degli ebrei ultra-ortodossi.
Spiega a cosa ti riferisci. Il cattolicesimo, che ha una linea completamente ufficiale al contrario di islam e ebraismo, non ha nulla di medioevale (nel senso astorico della parola). Paragonarlo a islam e ebraismo ultra-ortodosso poi è demenziale.
Se dai dei riferimenti più precisi tutto sarà più chiaro.
Veramente gran parte dei rami dell’Ebraismo e dell’Islam hanno una loro linea ufficiale e sono presieduti da una figura religiosa dominante che ricopre funzioni simili a quelle papali.
Il cattolicesimo è e rimane retrogrado nella sua linea ufficiale (qui non si parla della condotta e della vita spirituale dei singoli fedeli, perché ognuno vive la sua spiritualità in modo diverso). Per quanto mi riguarda basta il solo dogma dell’infallibilità papale a renderla tale, a questo aggiungi tutte le battaglie della Santa Sede per negare i diritti alle persone che sono viste come “peccatori”, al conservatorismo nella gerarchia ecclesiastica (nel 2015 non ammettono ancora sacerdoti donne e vige l’anacronistico quanto assurdo “obbligo del celibato” per monaci e sacerdoti), alla propaganda anti-profilattico nei paesi del Terzo Mondo e anti-divorzio negli anni ’50-’80 nei paesi del Primo Mondo e a tutte le ingerenze e le violazioni della laicità di molti degli Stati nei quali ha sede.
Nel caso delle linee ufficiali, ti devi riferire agli specifici rami. Non è una questione semantica ma di chiarezza. Il cattolicesimo ha una gerarichia precisa e una linea ufficiale. Essa è oggetto di continuo dibattito e si modifica nel tempo ma in ogni momento c’è una linea ufficale. Non dubito che rami specifici di islam e ebraismo abbiano le stesse caratteristiche ma vanno specificati. Parlarne in generale è come affermare che il cristianesimo abbia posizioni ufficiali comuni a tutte le confessioni.
In tutti gli esempi che hai portato io non vedo un singolo esempio di integralismo o arretratezza.
Il dogma dell’infallibilità papale è molto preciso e limitato e si riferisce esclusivamente all’autorità definitiva sulla posizione della Chiesa cattolica. La Chiesa non è una democrazia e ha un’autorità ultima. Il Papa ha l’autorità di dichiarare (usando una specifica forma rituale) cosa la Chiesa consideri Verità.
La questione del sacerdozio e del celibato è una tradizione. Io non sono contrario al matrimonio dei preti e nemmeno al sacerdozio femminile. Ti faccio presente comunque che la Chiesa cattolica non afferma con le regole del sacerdozio una superiorità dell’uomo sulla donna. Inoltre l’attuale rifiuto del sacerdozio femminile è motivato dalla Chiesa cattolica come continuità con la tradizione e non attraverso il dogma dell’infallibilità o motivi spirituali, e questo dovrebbe farti capire quanto sia lontano da ogni forma di integralismo.
Ciò che definisci propaganda contro il divorzio è un valore tradizionale. Il matrimonio cattolico comprende delle promesse di amore eterno. Sembra che secondo te una religione debba riconoscere il divorzio altrimenti è “medioevale”.
La pena che la religione cattolica infligge ai divorziati che convivano con una persona diversa dalla moglie (e con tutti i conviventi more uxorio) è la negazione dell’assoluzione dei peccati e l’eucaristia. Se consideri questo “medioevale” sei fuori strada. Non c’è alcuna negazione dei diritti di nessuno, se non di quelli spirituali.
Infine leggo un generale attacco alla Chiesa come forza retrograda che nega i diritti delle minoranze. Paragonare l’influenza della Chiesa cattolica nello Stato con quella ebraica e islamica è assurdo. L’ebraismo ha uno stato con basi religiose e razziali. L’islam è la base del diritto civile e penale per centinaia di milioni di persone. Il cattolicesimo è la religione dei paesi che ammettono legalmente il divorzio, il matrimonio gay e l’aborto. Le altre religioni prevalenti in questi paesi sono altre forme di cristianesimo.
Il cattolicesimo è una religione dinamica e profonda e si confronta ogni giorno con l’evoluzione della morale, della società e della scienza. Non si può paragonare all’islam e all’ebraismo ultra-ortodosso.
Israele non ha una religione di Stato, al contrario di Città del Vaticano che è un vero Stato fondato su una religione. Se non ti sembra “arretratezza” il perenne tentativo della Chiesa Cattolica di condizionare le leggi e i diritti dei non-cattolici nei paesi a maggioranza cattolica, sinceramente non so cosa dirti.
Premetto che sono cattolico, ma qua la cosa più demenziale è scrivere (e leggere) pseudo-articoli evitando di citare le fonti dirette. Per altro incitabili, visto che buona parte dei brani riportati (guarda caso quelli più assurdi) sono tratti da traduzioni di traduzioni inventate da e per la gioia dei detrattori (tra i quali non mi annovero) dell’islam sciita e in particolare dell’Iran. E’ noto infatti a chi studia seriamente questi argomenti che sono stati falsamente attribuiti a Khomeini ben due volumi della raccolta chiamata Tahrir Al-Wasilah, da cui questo libretto verde dovrebbe (vorrebbe) essere desunto. E voi che leggete continuate questa catena mi raccomando, che il mondo ha bisogno di altra ignoranza.
Ps. se volete capire qualcosa, iniziate da qui
La storia è questa. Nel 1979 Jean-Marie Xavièr pubblica in Francia il libro “Principes politiques, philosophiques, sociaux et religieux”, in cui presenta una selezione di estratti di tre opere (Velayat-e faqih; Kachfol-Asrar; Tawdihol-Masaeldi) di Khomeini tradotte dal persiano. Il libro prende ben presto il titolo non ufficiale di “piccolo libro verde”, riportato già nella quarta di copertina da Xavièr. Alcune considerazioni qui presenti Khomeini le conferma nella famosa intervista della Fallaci e numerose altre dichiarazioni.
“premetto che sono cattolico…” e allora perchè aiuti la taqiyya islamica?
e tanto per farci 4 ghignate, come giustifichi questo? http://salaficentre.com/2014/04/how-should-women-dress-in-front-of-other-women-sh-fawzansh-uthaymeensh-albany/
e non dire che sono salafiti e non sciti!